lunedì 15 ottobre 2007

l'ultimo inquisitore, milos forman

A chi piacciono i film in costume; a chi piacciono gli affreschi storici; a chi piace il gioco degli incastri fra la storia dei piccoli e la storia dei grandi. Quindi a me.
Con il valore aggiunto dei quadri di Goya.
Non è un gran film, in realtà. La storia è semplice, da feuilleton. I personaggi sono più raccontati che rappresentati. E’ un film didattico, da cineforum delle scuole medie.
Però ne vale la pena.
Non fosse altro che per i titoli di coda stampati sopra le opere di Goya.

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